Amon Duul II - Phallus Dei
022 June 2013 by Facelift27
Phallus Dei was the first album by German band Amon Düül II. The album, mostly instrumental, sets a new standard for "black music", and remains as one of the most hellish orgies in the history of rock music. The entire album was played in a random and naive tone that pales in comparison with the austere and calculated approach of the British progressive rock. But this claim is contradicted on appeal: this is a town of hippies who offer more spontaneous approach to rock jamming. Texts address with irreverence and irrationality sacred themes, philosophical, zany, initiatic, fairytale, biblical, anti-biblical, satanic, social and psychedelic, alternating between German, English-like language and incomprehensible. A thousand contradictory elements, hot and dangerous reaction, as in a magic cauldron stirred by mad alchemists intent to evoke the devil. Certainly not to sell his soul, but, more likely, to make us party and maybe a nice jam session.
For Italians:
Phallus Dei è il primo album della band tedesca Amon Duul II. L’album, perlopiù solo strumentale, segna un nuovo standard per la "black Music", e rimane come uno dei più infernali baccanali della storia della musica rock. L'album intero è giocato in un tono naïf e casuale che impallidisce comparato con l'austero e calcolato approccio del rock progressivo britannico. Ma questa affermazione è smentita in appello: questa è una comune di hippy che offrono il più spontaneo approccio di rock jamming. i testi affrontano con irriverenza e irrazionalità tematiche sacre, filosofiche, demenziali, iniziatiche, favolistiche, bibliche, anti-bibliche, sataniche, sociali e psichedeliche, alternando tedesco, pseudo-inglese e linguaggi incomprensibili. Mille contraddittori elementi, bollenti e in pericolosa reazione, come in un calderone magico mescolato da folli alchimisti intenti a evocare il demonio. Non certo per vendersi l’anima, ma, più verosimilmente, per farci festa e magari una bella jam session.
Tracks:
For Italians:
Phallus Dei è il primo album della band tedesca Amon Duul II. L’album, perlopiù solo strumentale, segna un nuovo standard per la "black Music", e rimane come uno dei più infernali baccanali della storia della musica rock. L'album intero è giocato in un tono naïf e casuale che impallidisce comparato con l'austero e calcolato approccio del rock progressivo britannico. Ma questa affermazione è smentita in appello: questa è una comune di hippy che offrono il più spontaneo approccio di rock jamming. i testi affrontano con irriverenza e irrazionalità tematiche sacre, filosofiche, demenziali, iniziatiche, favolistiche, bibliche, anti-bibliche, sataniche, sociali e psichedeliche, alternando tedesco, pseudo-inglese e linguaggi incomprensibili. Mille contraddittori elementi, bollenti e in pericolosa reazione, come in un calderone magico mescolato da folli alchimisti intenti a evocare il demonio. Non certo per vendersi l’anima, ma, più verosimilmente, per farci festa e magari una bella jam session.
Tracks:
Side one
- "Kanaan" – 4:02
- "Dem Guten, Schönen, Wahren" – 6:12
- "Luzifer's Ghilom" – 8:34
- "Henriette Krötenschwanz" – 2:03
Side two
- "Phallus Dei" – 20:48
Category 60s, Experimental Rock, Krautrock, Progressive Rock